Attract the talent you need, Keep the talent you want

Il supporto del partner di Executive Search

In un contesto di business sempre più complesso, la differenza tra riconoscere le opportunità e saperle cogliere dipende dalla capacità di avere a bordo la squadra giusta. È qui che entrano in gioco i professionisti di Executive Search, a supporto delle aziende non solo per attrarre i migliori talenti, ma anche per saper scegliere i leader  chiave per il successo a lungo termine.

AESC, l’associazione internazionale delle società di executive search e consulenza di leadership, ha condotto un’importante ricerca intervistando 1.700 leader e manager per comprendere il loro punto di vista su come costruire la squadra giusta entro il 2025.

Qual è il sentiment dei business leader rispetto al futuro?

La buona notizia è che, nonostante le sfide attuali, come l’instabilità geopolitica, la crisi economica e la volatilità dei mercati, i leader riconoscono ancora ampie opportunità di crescita e miglioramento dell’efficienza operativa. Tuttavia, tutti gli intervistati hanno sottolineato l’importanza cruciale di avere la squadra giusta al posto giusto.

Ecco perché diventa essenziale gestire con attenzione le opportunità e i rischi legati al capitale umano. La maggior parte dei leader vede un aumento della carenza di talenti e segnala difficoltà crescenti nell’attrarre e trattenere le persone giuste.

In questo scenario, la società di executive search è un partner strategico per chi vuole competere e prosperare nel mercato globale e selezionare i migliori leader.

Le strategie vincenti per attrarre e trattenere i top talenti

Ma quali sono le riflessioni emerse dai recenti studi condotti da AESC su come costruire la squadra giusta nel 2025? Ecco i principali insight per attrarre e trattenere i talenti chiave.

1. La cultura aziendale come fattore chiave

Per molti leader, creare la giusta cultura aziendale è il fattore decisivo per attrarre e trattenere i talenti. Ma cosa si intende per “giusta” cultura? I dati raccolti evidenziano due elementi fondamentali:

  • Fiducia e rispetto (indicati dal 42% dei rispondenti)
  • Comunicazione e trasparenza (40% dei rispondenti)

Questi aspetti richiedono l’instaurazione di una cultura di ascolto attivo e apertura all’interno delle organizzazioni. Rispetto alle survey degli anni precedenti, questi fattori sono diventati ancora più centrali, sottolineando l’importanza di un ambiente lavorativo autentico e inclusivo. E’ quindi fondamentale tener presente queste caratteristiche attitudinali nel momento delle valutazioni e degli assessment dei leader da parte della società di Executive Search partner, prima dell’inserimento.

2. Rispettare le attese: oltre la retribuzione

Attrarre e trattenere i talenti non si riduce solo a offrire stipendi competitivi. La ricerca di AESC rivela che le aspettative dei candidati si sono evolute e oggi includono una serie di fattori fondamentali:

  • Work-life balance: un equilibrio tra vita professionale e personale migliore rispetto al passato è essenziale.
  • Significato del lavoro: i talenti cercano ruoli che abbiano un impatto tangibile e uno scopo condivisibile a livello personale.
  • Trattamento economico complessivo: non solo la retribuzione, ma anche benefit e politiche di welfare sono determinanti.
  • Fiducia nella leadership: la reputazione dei leader e del brand aziendale influisce direttamente sulla capacità di attrarre i migliori professionisti.

Un partner di Executive search in grado di approfondire le attese della persona, valutare con professionalità le aree motivazionali anche meno dichiarate ed essere quindi uno sparring partner indipendente nel valutare gli inserimenti nuovi è un supporto chiave dell’azienda.

3. Competenze necessarie per i leader del futuro

Oltre alla cultura e alle condizioni di lavoro, un’altra priorità nel creare la giusta squadra è assicurarsi che leader e manager abbiano il giusto mix di competenze per affrontare la crescente complessità del mercato. Le competenze più richieste dai leader stessi sono:

  • Orientamento al risultato (23% dei rispondenti)
  • Intelligenza emotiva (22%)
  • Centralità del cliente (18%)

E’ interessante notare come, rispetto agli anni passati, la resilienza – una competenza centrale durante il periodo post-Covid – sia stata superata dall’attenzione al focus sui risultati. Questo riflette un cambiamento nelle priorità aziendali: dall’adattamento alla crisi, si è passati ad un approccio più orientato alla performance in un contesto sempre più complesso.

La ricerca AESC evidenzia interessanti differenze tra CEO e Direttori delle Risorse Umane riguardo alle competenze necessarie per i loro ruoli, mostrando competenze diverse ma complementari.

  • Competenze condivise: Entrambi considerano fondamentali l’orientamento ai risultati e l’intelligenza emotiva.
  • CEO: Oltre a queste, i CEO ritengono essenziali lo spirito imprenditoriale, la capacità innovativa e una leadership visionaria per guidare l’azienda verso il futuro.
  • Direttori HR: I leader HR puntano su creazione di valore, agilità, gestione dell’ambiguità e adattabilità, competenze cruciali per gestire il capitale umano in un ambiente dinamico.

Queste competenze, pur diverse, si integrano per costruire team di leadership efficaci e resilienti. E diventano fattori chiave da ricercare nella selezione dei talenti da inserire in azienda.

4. La forza della diversità per potenziare la leadership aziendale

Chi si occupa di Executive Search e leadership sa bene quanto sia importante riunire leader con background ed esperienze diverse. Questo non solo arricchisce l’ambiente lavorativo, ma rappresenta un vero e proprio motore di innovazione e crescita. La diversità all’interno dei leadership team favorisce nuove prospettive, stimola il pensiero creativo e migliora la capacità di affrontare sfide complesse.

Tuttavia, il semplice fatto di avere leader diversi non è sufficiente. La chiave del successo risiede nella capacità di includere e valorizzare queste differenze, creando una cultura aziendale che promuova fiducia, rispetto e collaborazione. Questo tipo di cultura non solo aiuta ad attrarre e trattenere i migliori talenti, ma accelera anche lo sviluppo dell’organizzazione, rendendola più resiliente e competitiva.

Il potere dell’allineamento per la crescita aziendale

La ricerca evidenzia come l’allineamento strategico tra diversi elementi chiave sia fondamentale per il successo di un’organizzazione. Questo significa trovare leader che non solo possiedano le competenze necessarie, ma che siano anche in sintonia con la cultura aziendale e le aspettative dei dipendenti.

L’allineamento tra valori aziendali, competenze dei leader e l’impegno verso la diversità e l’inclusione crea una vera e propria spirale virtuosa. Le aziende che riescono a integrare questi elementi diventano più attrattive per i talenti, rafforzano la collaborazione interna e sviluppano una maggiore capacità di adattamento ai cambiamenti del mercato.

In questo contesto, il partner di Executive Search non è solo uno strumento di selezione, ma diventa un alleato strategico per individuare leader capaci di promuovere e sostenere una cultura aziendale inclusiva e diversificata, e di creare un’organizzazione agile e innovativa che valorizza il capitale umano.

(Fonte: Risultati ricerca AESC, Association of Executive Search and Leadership Consultants, Nov. 2024)